Edizione 2019

BONJE IN YURT

Bonje come il cognome “storpiato” che è diventato una specie di seconda identità, in un alter ego nel quale rifugiarsi armato di canzoni dai colori tenui dell’autunno. Yurt come la yurta, la capanna dei nomadi dell’Asia, di quei popoli che vagano di terra in terra senza altre radici se non quelle nella cultura che portano dietro come un bagaglio inseparabile e necessario. Marco Bongini, fiorentino, parla della sua musica come “folk pop futuribile”, canzoni melodiche ma dal vago sapore autunnale.

DUNA

Formazione milanese nata dal 2011. Con svariati cambi di formazione hanno realizzato 3 album in cui le percussioni sono l’elemento portante, ispirati dall’afro beat e dalla psichedelia sperimentale.

Facebook

ELEPHANT BRAIN

Gli Elephant Brain nascono nel 2015 a Perugia, esordiscono con un ep di 4 tracce tra emo e indie rock in italiano, che riscuote un buon successo di critica e pubblico portandoli a suonare in giro per l’Italia e ad aprire i concerti di I Ministri, Giorgio Canali, Zen Circus ed altri. Dopo qualche anno fuori dalle scene nel marzo 2019 riprendono l’attività iniziando a registrare i pezzi che andranno a comporre il loro primo album ufficiale.

Facebook

EMMA NOLDE

Emma Nolde nasce in Toscana nell’anno 2000. All’età di quindici anni inizia a scrivere brani originali in inglese ai quali lavora senza però pubblicarli. Poco tempo dopo comincia a lavorare a brani in italiano e in particolare nell’ultimo anno, si dedica alla realizzazione del suo primo vero progetto, prodotto insieme a Renato D’Amico e Andrea Pachetti, che sarà pubblicato probabilmente nel 2020, composto da otto brani interamente in italiano.

Facebook

FRANCESCA GAZA - LILAC FOR PEOPLE

Lilac for People è il progetto della cantantautrice Francesca Gaza. Un moderno ensemble che affonda le sue radici nel pop e si nutre delle suggestioni del jazz e dell’elettronica nel creare un chamber jazz-pop particolare e sognante. Le composizione e gli arrangiamenti scritti interamente da Francesca rappresentano densi viaggi sonori nei quali il racconto della voce è sostenuto da un organico multiforme e cangiante, dove la natura acustica degli ottoni, delle pelli e delle corde viene sottilmente manipolata dall’uso dell’elettronica. Il progetto nasce nel 2017 ed ha già ricevuto riconoscimenti da parte della critica specializzata. Ad aprile 2019 esce l’album d’esordio dopo una collaborazione con la video maker Erika Errante per il singolo, arrivato in Finale al Napoli Film Festival.

Facebook

FUKJO

Pugliesi, coniugano aspre sonorità elettriche ed elettroniche a melodie orecchiabili. Dal 2013, data di uscita del mini album d’esordio, hanno collezionato una buona attività live, ottimi riconoscimenti ed una serie di interessanti collaborazioni, tra queste quella con Giulio Ragno Favero de Il Teatro degli Orrori che ha registrato e mixato il nuovo materiale.

Facebook

IO, VIRGINIA E IL LUPO

Io, Virginia e il Lupo nascono a Firenze nel dicembre 2014, mossi dall’esigenza di raccontare storie, sensazioni ed immagini che scaturiscono da tre personalità molto diverse ma assonanti e saldamente unite tra loro. L’idea di fondo è quella di contaminare atmosfere cantautorali “alternative rock” attraverso suoni elettronici e sperimentazioni noise ma, curiosa caratteristica, con la totale assenza di strumenti a corde. Dopo una serie di live e riconoscimenti, impiegano il 2019 nella preparazione del disco d’esordio.

Facebook

JUMP

Jump è un progetto di Gianpaolo Daniele, romano, che, come dice lui stesso “nasce nel 2018 dalla voglia di raccontare ciò che ho vissuto fino ad ora, serve per lamentarmi di quello che non va in me e in voi. Testi nichilisti ma beats leggeri, non voglio risultare noioso”. Potremmo definirlo hip hop, dal vivo è accompagnato da 4 musicisti.

LADY IN THE RADIATOR

Sara Parigi e Lorenzo Robin Frosini, da Prato, fanno musica sotto le spoglie di Lady in the Radiator. Prima di dar vita a questo progetto, sia Lorenzo Robin che Sara compiono precedenti esperienze musicali (Bad Flow, Fantastic Bra, Horses, Ioni). Adesso creano insieme un mondo fatto di voci eteree e chitarre graffianti, grotte bagnate da scoprire e boschi in cui perdersi. A seguito dell’aggiunta di Walter Bellini alle percussioni, i Lady in the Radiator stanno preparando il primo disco sotto la supervisione di Alessio Pepi.

Facebook

LA BRISCOLA BUDIARDA

La Briscola Bugiarda nasce a La Spezia nell’ottobre del 2018 con brani scritti da Luca Russo, in seguito riarrangiati con le linee di basso di Giulia Bedini e la batteria di Giacomo Lomasti. Giacomo e Luca sono stati precedentemente membri dei Liar Trump, una band che univa Rock Psichedelico e Garage con i quali hanno prodotto un album. La formazione che definisce la propria musica “chitarre acide, bassi tondi, batterie pestanti e voce tirata” ha creato una pozione di testi in italiano e sonorità aggressive che si nutrono della musica che le circonda con un costante riferimento al progressive rock degli anni ’70. Attualmente il power trio è in studio per l’incisione dell’album omonimo, la cui uscita è prevista entro fine anno.

Facebook

LEYLA EL ABIRI

Leyla, classe 1999, è un’artista genovese e pubblica il primo singolo Caffè, prodotto da Fulvio Masini, che dà il via al progetto nel dicembre 2018. Attualmente sta lavorando all’album di esordio. Sia il live che la produzione in studio, sono caratterizzati da sonorità di matrice anglosassone, fuori dalle mode dello stivale, nonostante i testi in italiano.

Facebook

LOW POLYGON

Low polygon è un termine che indica modelli 3D composti da un basso numero di poligoni. Spigoli irregolari e affilati che trasformati in musica scandiscono uno stile schizofrenico, ritmico e tagliente. Mescolano octaver, riverberi, drum machines e percussioni. In questo anno di attività i Low Polygon, bergamaschi, stanno suonando i pezzi che fanno parte del loro ep di debutto “AB” che è uscito il 12 Aprile.

Facebook

MAX PENOMBRA feat. LE VISIONI DI CODY

Max Penombra + Visioni di Cody, un featuring inaspettato. Il rapper Ravennate classe 1984 e il gruppo alt-rock di San Piero in Bagno (già visti in una scorsa edizione del Contest) sono attivi da tempo nella scena musicale della loro zona, si conoscono da circa dieci anni, ma solo di recente, dopo un invito estemporaneo della band a fare un pezzo dal vivo insieme, hanno deciso di collaborare in maniera più strutturata.

Facebook

MIDA MAZE

I Mida Maze, da Roma, si formano nel 2015 dall’incontro tra Floriana Chiaramonte (voce e chitarra) e Umberto Duca (basso e synth). I due cominciano una proficua collaborazione che li porta prima allo sviluppo e all’arrangiamento di idee e brani di Floriana e successivamente a scriverne di nuovi mettendo insieme e fondendo le loro diverse esperienze e sensibilità. Nel 2018 registrano diversi brani e e pubblicano il videoclip Happy Death seguito a breve da Fell Down On My Knees. I Mida Maze si esibiscono dal vivo come power trio composto da voce-chitarra, basso-synth e batteria. La band autoproduce musica e video.

Facebook

MOONWISE DEN

Moonwise Den è composto da cinque giovanissimi musicisti toscani. Ognuno con i propri progetti paralleli, si è ritrovato sintonizzato nell’armonia del gruppo nel tentativo di coniugare melodie anni 70 con le suggestioni del dream pop più contemporaneo. Un viaggio musicale fatto di passione, cori, riverbero, tanta armonia, suoni curati, ritmi semplici.

NERVI

Elia Rinaldi, 23enne, dal 2009 suona con i Finister, band fiorentina molto apprezzata dalla critica specializzata, con cui ha realizzato due dischi e suonato in tutta Europa.
Nervi è il suo primo progetto musicale in italiano, nato nel 2019, in cui Elia ha suonato ed arrangiato tutti gli strumenti.

O:ODAL

O:odal è l’incontro tra corde ‘indie’ ed elettronica. La band è nata nell’area fiorentina dall’incontro tra Gaia (voce) e Antonio (chitarre) a gennaio del 2018 per giungere ad una forma definitiva e “live” dal gennaio 2019. Elettronica, shoegaze, indie italiano, gusti, esperienze e percorsi molto diversi tra loro al servizio dell’obiettivo immediato di realizzare e far uscire l’album d’esordio da portare in tour.

Facebook

OGA MAGOGA

Nella cultura russa è il “mondo delle fiabe”, nella cultura ebraica un “mondo sconosciuto al di là delle montagne”. Si vestono di nero, si ispirano agli anni 60, al Beat, al Britpop inglese, all’Indie italiano ed internazionale, ascoltando e traendo ispirazione in modo maniacale da tutto ciò che gli capita tra le mani. Oga magoga, quartetto “Beat-Pastiche” senese attivo dal 2013, crea un mondo parallelo.

Facebook

OKIS

Okis, da Pisa, è un electro-pop duo formato nel 2016 da Federico e Roberta. Nel 2017 la band realizza il primo EP autoprodotto: “Raptus”, la cui registrazione e produzione artistica è affidata ad Alessandro “Ovi” Sportelli. “Raptus” è composto da 5 brani che parlano dell’incertezza, del caos ma anche della voglia di resistere e combattere di chi si trova a ridosso dei trent’anni; e lo fa mescolando sonorità oscure di synth e chitarre distorte con linee vocali melodiche, loop elettronici e sfumature pop. Nel 2019 il duo pubblica due nuovi brani Runaway e Goodbye My Heart.

Facebook

PAU AMMA

Pau Amma è un progetto pop psichedelico di Bergamo. Il sound, sospeso e sognante, strizza l’occhio alla neo-psichedelia e a un certo cantautorato italiano a cavallo tra gli anni ‘70 e ’80, con una cura particolare negli arrangiamenti e nella gestione delle armonie. Groove ipnotici incastrati su un basso presente sorreggono progressioni orchestrate da sintetizzatori, chitarre filtrate e guidate da una voce in lontananza. Negli ultimi mesi hanno lavorato alla produzione di nuovi brani, a marzo hanno pubblicato il videoclip del singolo Shangai.

RECOBA

RECOBA è un progetto frutto della collaborazione tra Lorenzo Ruggeri, Eugenio Mininni e Luca Leprotti, compagni di studi al biennio specialistico di Composizione per musica applicata alle immagini presso il Conservatorio di Rovigo. Il trio, nato tra Firenze e Bologna, predilige una dimensione artigianale della produzione musicale alla ricerca di una commistione tra mondo acustico ed elettronico. Nel loro sound paesaggi sonori, percussioni, vocoders, chitarre e voci, campionamenti e live electronics sono gli elementi scritti, costruiti e manipolati.

RUSTY VEGA

I Rusty Vega nascono nel 2017 nelle zone del polesine, ispirati da Starsky & Hutch, Chips, Bud Spencer & Terence Hill, hanno all’attivo due singoli, promossi da numerosi concerti. La loro musica coniuga l’hard rock e l’indie rock inglese con insospettabili influenze dance.

Facebook

SENNA

Nelle loro parole: “Senna è la musica scritta da Carlo, un ragazzo di Roma con gli occhi grandi che abita al mare, insegna lettere alle scuole medie e ha tanti dischi. Senna è la musica suonata da Carlo, Simone e Valerio, registrata in analogico, preferibilmente in casa o in studi che assomigliano tanto a casa. Senna è la musica di chi vuole ascoltare con tutti e cinque i sensi e poi scendere in profondità, fino al cuore. È musica artigianale, per emozionarsi insieme.”

SEVILLE

I Seville nascono a Padova nel 2016. Ad una matrice rock aggiungono elementi indie e neo-psichedelici, il risultato è un sound pulito, incisivo, capace di evocare atmosfere intime e malinconiche o di trasportare in ampi spazi desertici. Vantano un buona esperienza live, anche come supporto per tour di band straniere.

Facebook

SITAR

Nati tra Lucca e Viareggio nella prima metà degli anni ’10 come trio, suonano insieme dall’adolescenza. Grazie alle nuove tecnologie hanno la possibilità di appassionarsi alle varie fasi della storia della musica. Oggi, in quartetto, hanno messo a punto una serie di brani originali piuttosto “brit” in attesa di realizzare l’album d’esordio.

TE QUIERO EURIDICE

Te quiero Euridice è un duo piacentino dedito all’indie-folk-pop formatosi nel novembre 2016, composto da Elena Brianzi (voce, chitarre, violoncello) e Pietro Malacarne (voce, chitarre, mandolino). A ottobre 2018 esce I miei polsi, il primo singolo del duo, estratto dall’EP “Due”, accompagnato da un videoclip. Attualmente stanno lavorando a nuove canzoni, la cui uscita è programmata per il 2020. Nelle loro composizioni affrontano temi delicati quali amore ed evasione riletti in una chiave autentica e quotidiana con l’intento di portare l’ascoltatore in a una dimensione che alterna gesti di tutti i giorni a momenti di introspezione.

THELEGATI

Basso, chitarra e batteria, cantato in napoletano canzoni di matrice blues con sonorità rock/stoner. Le loro esibizioni sono dirette ed energiche, irriverenti e senza troppi fronzoli. Cefrone, La Bionda e Pelo, legati dalla musica fin dal 2013 hanno un disco ed un EP all’attivo.

Facebook

TōRU

Tōru è il nome d’arte di Elia Vitarelli, toscano, classe 1993. Dopo la precedente esperienza musicale con i “Fiori di Hiroshima” , band con la quale ha pubblicato un album e condiviso palchi con artisti come Verdena o Calcutta, decide di dedicarsi ad un nuovo progetto che nasce dall’esigenza di esprimersi confrontandosi con la propria interiorità. Con la scoperta di una nuova dimensione elettronica propone un compromesso tra arrangiamenti moderni e uno stile che mantenga al centro dell’attenzione una forma canzone comunicativa e concettuale. Intanto, nell’isolamento “obbligato” di provincia tra le colline toscane, inizia e completa la stesura del suo disco d’esordio.

Facebook

ULTIMA HEINE

La potenza del rock, le liriche del rap, per Ultima Haine, band “crossover” di Napoli, la musica è uno strumento per raccontare le storie dei più deboli. Dal vivo sempre col volto coperto, perché, come dicono loro stessi, “le nostre idee e la nostra musica sono più importanti dei nostri volti. Abbiamo scelto di coprirci il volto per essere visti”. La band è nata circa 3 anni fa e negli ultimi 2 anni ha suonato molto dal vivo.

Facebook

WASHITA

I Washita sono una band nata a Firenze nel 2017. A Marzo 2018 esce il loro Ep omonimo di esordio, composto da cinque brani. Nell’ultimo anno hanno testato i live ed intrapreso il lavoro per il loro nuovo disco con la supervisione di Andrea Mastropietro (The Vickers, l’Albero). Stralunati e psichedelici, cantano in italiano.